“Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti e io non dissi niente perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me e non c’era rimasto nessuno a protestare”. (Bertolt Brecht)

sabato 25 ottobre 2008

DITEMI IN CHE PAESE VIVIAMO.......kossiga: "Massacrare i manifestanti senza pietà!"




"Maroni dovrebbe fare quel che feci io quand'ero ministro dell'Interno. In primo luogo, lasciare perdere gli studenti dei licei, perchè pensi a cosa succederebbe se un ragazzino rimanesse ucciso o gravemente ferito... Lasciarli fare (gli universitari, ndr). Ritirare le forze di Polizia dalle strade e dalle Università, infiltrare il movimento con agenti provocatori pronti a tutto, e lasciare che per una decina di giorni i manifestanti devastino i negozi, diano fuoco alle macchine e mettano a ferro e fuoco le città. Dopo di che, forti del consenso popolare, il suono delle sirene delle ambulanze dovrà sovrastare quello delle auto di Polizia e Carabinieri. Nel senso che le forze dell'ordine non dovrebbero avere pietà e mandarli tutti in ospedale. Non arrestarli, che tanto poi i magistrati li rimetterebbero subito in libertà, ma picchiarli e picchiare anche quei docenti che li fomentano. Soprattutto i docenti. Non dico quelli anziani, certo, ma le maestre ragazzine sì... questa è la ricetta democratica: spegnere la fiamma prima che divampi l'incendio".Intervista a Francesco Cossiga. Presidente emerito della Repubblica Italiana e senatore a vita.Cossiga ha confessato. Ne va preso atto. In fin dei conti ne va apprezzata la sincerità, neppure Totò Riina aveva osato tanto. Ha solo detto quello che la maggior parte degli italiani sapeva: l'Italia non è una vera democrazia. Forse non lo è mai stata. Quante fandonie ci hanno raccontato da Piazza Fontana in avanti? Sul G8 di Genova? Chi ha attivato il timer delle stragi di Stato?Cossiga ci ha fornito una lezione magistrale della strategia della tensione. Però, ora, dopo quelle frasi , va dimesso dal Senato e ritirata la sua nomina a presidente emerito della Repubblica Italiana. Voglio vedere se un deputato o un senatore avanzerà la proposta in Parlamento.Se rimane al suo posto è una vergogna per il Paese e un insulto ai professori e agli studenti. Non va picchiato, è anche lui un docente anziano. Va solo accompagnato in una villa privata. Si propone , per non farlo sentire troppo solo villa Wanda di Arezzo. Insieme a Licio Gelli potrà rinverdire i vecchi tempi, parlare di Gladio, di Moro, dei servizi segreti...


Il blog di Grillo da dei consigli ai ragazzi che manifestano le proteste, mi sembrano giusti, da seguire per cautelarsi , visti i discorsi di uno che è stato Presidente della Repubblica, il più vergognoso dei presidenti,quando era in carica e soprattutto dopo.............


Un consiglio ai ragazzi: portate alle manifestazioni una telecamera, riprendete sempre chi compie atti di violenza. Vedremo chi sono, da dove vengono, se sono dei "facinorosi", come dice lo psiconano, o "agenti provocatori pronti a tutto", come suggerisce Cossiga.Il blog è a disposizione di studenti e professori per i loro video su interviste, manifestazioni e manganellature (so che saranno numerose). Caricate il video su YouTube e inviate la segnalazione al blog.

Loro non molleranno mai, noi neppure

COSSIGA, FUORI DAL PARLAMENTO.


6 commenti:

Marco Iannello ha detto...

Kossiga fa veramente schifo

Anonimo ha detto...

Cossiga è un essere ignobile, un altro venduto e corrotto!

Mimmo ha detto...

Questo boiardo di stato non è altro quello che è stato da ministro degli interni.......un verme a servizio del potere.

Miryam ti devo chiedere una cosa....

Mary ha detto...

Ciao Mimmo, ribadisco che soggetti simili dovrebbero essere allontanati dalle istituzioni.
Gli italiani mantengono da una vita questo boiardo, nonostante tutti gli "scheletri che ha nell'armadio",ora ha lanciato anche il figlio che è parlamentare con il padrone. Uno delle solite schifezze italiane.
Mimmo chiedimi quello che vuoi, attraverso il blog o anche alla mia mail.
Ciao e buona domenica!

Anonimo ha detto...

Scusa la brutalità, viviamo in un paese di merda. Non mi viene altro da dire.

Franca ha detto...

Viviamo in un paese in cui la democrazia è solo apparente...

"L'uomo è uomo quando non è testardo. Quando capisce che deve fare marcia indietro e la fa. Quando riconosce un errore commesso, se ne assume le responsabilità, paga le conseguenze e chiede scusa. Quando riconosce la superiorità di un altro uomo e glielo dice. Quando amministra e valorizza nella stessa misura tanto il suo coraggio quanto la sua paura." (da "Il Sindaco del Rione Sanità" Eduardo De Filippo)

Un pò di cambiamenti

Curando un altro blog di politica "La sinistra che Vogliamo " insieme ad un gruppo di amici blogger,questo blog è in effetti una "fotocopia" dell'altro.Per tale motivo ho deciso di apportare alcuni cambiamenti soprattutto nei contenuti.
La politica analizzata criticamente,secondo il mio punto di vista, sarà sempre presente ma,accanto ad essa cercherò di discutere anche di altre tematiche che riguarderanno la società e l'individuo,il pensiero speculativo antico e moderno,i problemi del nostro tempo che possono anche travalicare il campo della politica come "fatto" in se.
Spero di essere compresa da chi mi legge
B L O G I N
R I S T R U T T U R A Z I O N E

VASCO ROSSI _BASTA POCO_