“Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti e io non dissi niente perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me e non c’era rimasto nessuno a protestare”. (Bertolt Brecht)

martedì 23 giugno 2009

La nuova cultura che avanza... LE DONNE OGGETTO!



Il linguaggio usato da Ghedini, rivela con tutta evidenza una precisa concezione delle donne e della politica, un'idea non solo maschilista ma soprattutto offensiva e inaccettabile.Siamo INDIGNATE!

Questa concezione delle donne e della politica, non può e non deve essere considerata una questione privata, mette fortemente a rischio la credibilità del nostro Paese. Le parole dell'avvocato confermano come ormai le donne, negli ambienti che frequenta Berlusconi, siano diventate oggetti d'uso e consumo alle "corti"di alto bordo, nell'harem degli "zozzoni" che sono passati e vorrebbero ancora passare per difensori di morale e valori universali.(ricordate la famosa"Una storia italiana") Coloro che ne fanno uso delle donne, ovviamente sono 'utilizzatori', utilizzatori finali del corpo di donna.Poi l'avvocato del premier si aggiunge che Berlusconi potrebbe averne molti, di questi corpi, e anche "gratis". Come merci,pacchi postali, scatolame. Non ho parole per definire quello che mi passa per la mente: Schifo, vergogna, rabbia... molto ,molto al di sopra di questi "sentimenti"



Oltretutto c'è anche da condannare, con fermezza, un "mal costume" che non riguarda la vita privata di una persona(non dimentichiamo che la "persona" è il capo del governo italiano"), ma l'etica politica e anche la sicurezza del nostro Paese.


Sono ormai troppe le testimonianze giornalistiche che parlano delle feste e festini organizzati nelle sue molte ville, delle promesse alle ragazze invitate di ottenere una posizione professionale, un seggio in Parlamento, regali costosi, gioielli e automobili. Il punto è: come possiamo essere certi che il premier non sia ricattabile, che sia affidabile? E ancora: possiamo accettare la pratica degli scambi politici come normale?

Possiamo accettare che il premier utilizzi i voli di stato per recarsi alle sue feste a base di sesso e chissà che altro? Possiamo accettare che motivi sempre il tutto con la solita solfa del complotto comunista? Ma come fanno quegli italiani a non sentirsi presi in giro da uno che più che un premier somiglia ad un clown ?

Negli altri Paesi ci si dimette per molto meno.

L'ultimo esempio ci viene dalla Gran Bretagna.

Il ministro degli affari interni britannica, Jacqui Smith, è pronta a dare le dimissioni, vittima dello scandalo sui “rimborsi gonfiati”, esploso Oltremanica. A darne notizia è stata l’emittente inglese Sky News.
Non è difficile capire perchè gli inglesi non riescano a digerire la questione: basti pensare che nella nota spese di Jacqui Smith, tra le altre cose, c’erano anche due film porno noleggiati dal marito ndr.

In Italia invece....... si preferisce tirare a campare.

C'è qualcosa che non funziona nel nostro ordine sociale!

Il premier dovrebbe dimettersi, poi faccia tutte le feste che vuole, continui con il suo "CIARPAME SENZA PUDORE".

Il nostro Paese ha bisogno di etica e di governabilità, ha bisogno di persone serie, non di menestrelli ed escort . La questione morale non è un gioco di parole o un concetto astratto.


4 commenti:

Pino Amoruso ha detto...

Come fanno a votarlo!!!
Non capirò mai :(

Daniele Verzetti, il Rockpoeta ha detto...

Purtroppo anche molti italiani non hanno più dentro di loro, nel loro dna il concetto di etica e morale. Forse é per questo che molti lo votano. Ma forse qualcosa sta muovendosi...

Mary ha detto...

@Pino
Mi pongo sempre la tua stessa domanda...che resta senza risposta.



@ Daniele
Molti italiani, in fondo, sono proprio come Ghedini e Berlusconi...
Spero tu abbia ragione sui "movimenti"... urge togliere le mani del clown dal nostro Paese!

Anonimo ha detto...

Si, probabilmente lo e

"L'uomo è uomo quando non è testardo. Quando capisce che deve fare marcia indietro e la fa. Quando riconosce un errore commesso, se ne assume le responsabilità, paga le conseguenze e chiede scusa. Quando riconosce la superiorità di un altro uomo e glielo dice. Quando amministra e valorizza nella stessa misura tanto il suo coraggio quanto la sua paura." (da "Il Sindaco del Rione Sanità" Eduardo De Filippo)

Un pò di cambiamenti

Curando un altro blog di politica "La sinistra che Vogliamo " insieme ad un gruppo di amici blogger,questo blog è in effetti una "fotocopia" dell'altro.Per tale motivo ho deciso di apportare alcuni cambiamenti soprattutto nei contenuti.
La politica analizzata criticamente,secondo il mio punto di vista, sarà sempre presente ma,accanto ad essa cercherò di discutere anche di altre tematiche che riguarderanno la società e l'individuo,il pensiero speculativo antico e moderno,i problemi del nostro tempo che possono anche travalicare il campo della politica come "fatto" in se.
Spero di essere compresa da chi mi legge
B L O G I N
R I S T R U T T U R A Z I O N E

VASCO ROSSI _BASTA POCO_