Che cosa vogliamo aspettarci da gente che continua a stare a braccetto con altri che farebbero bene a scomparire dalla politica e dalla faccia sociale del nostro Paese; eppure, se li ritroviamo sempre, è un giro continuo. Chissà quante volte ci ritroveremo il buon Marcello dell'Utri, il filosofo di Forza Italia, che è uno stragista; per me è uno stragista, per me è un delinquente. E quello che adesso dico, avrei piacere che se qualcuno mi querelasse sarei ben lieta di rinunciare alla mia immunità parlamentare se anche gli altri dovessero rinunciare all'immunità parlamentare: sono certa, perchè qualcuno me lo dice e si ostina a dirmelo, che c'è gente per bene nel PDL. Io faccio difficoltà ma se qualcuno onesto del PDL ha il coragggio di rinnegare Berlusconi, Dell'Utri, Cuffaro ecc ecc io gli andrò incontro ma per me fino ad allora chi stringe la mano e chi sta all'interno di quel partito non può che essere legato alla mafia. Spero anche che quel grande tessuto sociale dell'informazione imbavagliata che per mesi ha elaborato un vestitino addosso ad una persona che io stimo tantissimo facendolo apparire come uno spione e che è Gioacchino Genchi, spero invece che ci si accorga tutti quanti, noi che siamo qui ce ne siamo già accorti, che quello che hanno fatto a Gioacchino Genchi non l'hanno fatto tanto per la sua collaborazione alle indagini calabresi, ma l'hanno fatto proprio per una cosa che è legata a via D'Amelio e oggi più che mai è dovere, è compito nostro stare accanto a Gioacchino, come siamo stati accanto a tanta altra gente in determinati momenti veniva bersagliata perchè basta veramente poco. Quando una persona è sola è già morta; quando una persona è facilmente individuabile è già morta. Oggi sono abbastanza furbi, sanno che non gli conviene uccidere le persone fisicamente però vi siete resi conto di quanto sono bravi a screditare le persone dal punto di vista morale; allora siccome io ho una stima immensa per Gioacchino e un affetto straordinario. Gioacchino è un dissidente, come lo sono io, come lo è Salvatore Borsellino, probabilmente come lo siete tutti voi. Ci hanno tacciato come eversivi, come sovversivi, come gente che vanno contro le istituzioni; scusateci, noi andiamo contro la mafia nelle istituzioni, non contro le istituzioni. Noi andiamo contro la gente e contro i mafiosi che occupano queste istituzioni e vorrei fare i miei complimenti al signor Renato Schifani che ha fatto assolvere il suo amico Mandalà, in modo tale che non possono dire che erano soci nella Sicula Brokers, ditta istituita da questo mafioso di Mandalà perchè lui adesso è stato assolto ma io continuerò a dirlo lo stesso, perchè sapete la forza dove sta? Nella libertà di pensiero!
Io credo che sono mafiosi e per me sono dei mafiosi. Siccome a noi spetta un grande compito! Io ringrazio Salvatore. Quando a voi, soprattutto all'inizio, quando avevo conosciuto Salvatore, quando vi ho detto che gli volevo bene come ad un padre, tutti mi guardavano e mi dicevano “ma come, proprio tu che hai perso tuo padre dici una cosa del genere?” Quanti di voi oggi si sono resi conto di cosa significa dire a Salvatore per me sei come un padre? Salvatore è il papà di tutti quanti noi, è una persona straordinaria, è una persona che ci sta dando enormi lezioni con la sua forza e soprattutto con la sua schiettezza e con la sua coerenza. Io vi saluto, ma prima vorrei dirvi una cosa.
Voi mi avete dato una grande possibilità che è quella di arrivare all'interno delle istituzioni; ho già presentato un'interrogazione parlamentare, saprete tutti di cosa si tratta domani, è una battaglia che ci ha visto insieme per tanto tempo. Questo è il nostro tesserino parlamentare ed è in nome di questo tesserino che io continuerò a fare le nostre battaglie e in nome di questo tesserino, che voi mi avete dato l'onore di poter avere, che continueremo a dire no ai sistemi di collusione, di connivenza tra Stato-politica-magistratura -informazione; ed è con questo che ogni volta che entro all'interno del Parlamento Europeo penso a tutti voi e a tutte le persone che sono morte per questo Paese, per i nostri ideali e per i nostri valori.
Non finirò mai di ripetere: Fuori la mafia dallo Stato
"Istruitevi, perché abbiamo bisogno di tutta la vostra intelligenza. Agitatevi perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo.Organizzatevi, perché abbiamo bisogno di tutta la vostra forza." ANTONIO GRAMSCI
“Prima di tutto vennero a prendere gli zingari e fui contento perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali e fui sollevato perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti e io non dissi niente perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me e non c’era rimasto nessuno a protestare”. (Bertolt Brecht)
giovedì 23 luglio 2009
Sonia Alfano , Via D'Amelio 19_07_2009
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"L'uomo è uomo quando non è testardo. Quando capisce che deve fare marcia indietro e la fa. Quando riconosce un errore commesso, se ne assume le responsabilità, paga le conseguenze e chiede scusa. Quando riconosce la superiorità di un altro uomo e glielo dice. Quando amministra e valorizza nella stessa misura tanto il suo coraggio quanto la sua paura." (da "Il Sindaco del Rione Sanità" Eduardo De Filippo)
Un pò di cambiamenti
Curando un altro blog di politica "La sinistra che Vogliamo " insieme ad un gruppo di amici blogger,questo blog è in effetti una "fotocopia" dell'altro.Per tale motivo ho deciso di apportare alcuni cambiamenti soprattutto nei contenuti.
La politica analizzata criticamente,secondo il mio punto di vista, sarà sempre presente ma,accanto ad essa cercherò di discutere anche di altre tematiche che riguarderanno la società e l'individuo,il pensiero speculativo antico e moderno,i problemi del nostro tempo che possono anche travalicare il campo della politica come "fatto" in se.
Spero di essere compresa da chi mi legge
La politica analizzata criticamente,secondo il mio punto di vista, sarà sempre presente ma,accanto ad essa cercherò di discutere anche di altre tematiche che riguarderanno la società e l'individuo,il pensiero speculativo antico e moderno,i problemi del nostro tempo che possono anche travalicare il campo della politica come "fatto" in se.
Spero di essere compresa da chi mi legge
B L O G I N
R I S T R U T T U R A Z I O N E
R I S T R U T T U R A Z I O N E
5 commenti:
Bel discorso quello dii Sonia Alfano.
Ma quando si sveglieranno le coscienze degli italiani?
Aldo
Beh Aldo, le coscienze degli italiani, almeno di una parte, si sono addormentate.
Per questo Sonia Alfano alza la voce.
Per questo ho pubblicato questo discorso.
Bisogna informare.
Fallo anche tu in concreto.
Ciao!
Ma che cazzo dice sta stonza?
Tutte cazzate.
E voi scemi le state dietro.
Rosicate,rosicate,rosicate.
@ drago
"Bel nome ti sei dato"!
Sei stato mangiato dal drago?
Cazzate dette da una stonza?
Le verità sono cazzate, chi le dice è stronzo.
Sei il perfetto lecca..lo del tuo padrone.
P.S.
Se devi scrivere ancora su questo spazio fallo con educazione, altrimenti ti censuro.OK?
Quando leggo queste cose non rosico di certo, semmai tanto di cappello a chi la testa non la abbassa alla mafia.
Non rosico quando si parla di Borsellino e Falcone, anzi sto ad ascoltare e mi convinco che certe battaglie sociali siano giuste, perchè la mafia essendo contro lo stato è anche contro di me.
Non rosico quando percepisco la forza delle parole e di chi le dice, semmai mi interrogo se non sono daccordo e cerco di discuterne.
Non rosico quando c'è la convivenza civile.
Lorenzo
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